Dopo il successo ottenuto dai 32 concerti italiani, tutto esaurito fisso a poche ore dall’apertura dei botteghini e 160.000 biglietti venduti, Violetta - Backstage Pass porta al cinema un estratto di quei fortunati live show in cui il cast della serie, con protagonista la giovane Martina Stoessel, si esibisce in performance canore, coreografie e momenti recitati, alternati a dietro le quinte che raccontano ai fan il fortunato tour. La protagonista Martina Stoessel e i dodici attori della serie tv tornano al cinema (Violetta - L'evento, caso cinematografico della stagione 2012-2013) in uno show tratto dal tour di concerti tenutosi nel corso dell’ultimo anno in otto città italiane. Per la gioia di un pubblico di bambine e ragazze sempre più folto e variegato, i giovani protagonisti della serie cult di Disney Channel portano in scena le canzoni e le coreografie della prima e seconda stagione, in un’ esibizione in cui alla musica si alternano testimonianze e dietro le quinte tratti dal tour. Se è vero che il successo di Violetta sta nel collocarsi esattamente a metà fra la telenovela per ragazze e il talent show - come già per il film del 2013 - lo spettacolo cinematografico vuole essere ancora una volta un’occasione interattiva per coinvolgere il pubblico nelle performance dei suoi idoli: per questo l’uscita del film nelle sale è stata accompagnata anche da una versione karaoke, per sollevare non solo la curiosità dei fan con i dietro le quinte e le confessioni dei protagonisti, ma per accenderne anche l’entusiasmo con coinvolgenti esibizioni degne di un musical. Se da una parte è facile affermare che il marketing di Violetta non si faccia mancare nulla – contraddistinguendosi come una appassionata campagna commerciale che funziona più che in ambito estetico - va ammesso che trovate come quella del karaoke e del coinvolgimento dei fan durante lo show siano idee semplici ma innovative, che giustificano l’entusiasmo per il personaggio e il suo show. Il film al cinema, di contro alla sua pretesa spontanea e improvvisata, è in realtà un prodotto studiato e intelligente, pensato appositamente per il target di Violetta – una sbalorditiva fascia di V-lovers che va dai dieci ai vent’anni, con alcune eccezioni fra il pubblico maschile e gli affezionati genitori - e girato con cura, badando a disseminare lo show con inediti che solleticano la curiosità soprattutto di coloro che non sono riusciti ad aggiudicarsi uno dei costosi ambitissimi biglietti per il concerto e sono pronti a rimediare con un posto in sala.