Nell’universo cinematografico c’è un pregiudizio – il più delle volte vivamente fondato – che spinge pubblico e critica a credere che gli episodi successivi all'esordio di successo di una saga mainstream difficilmente riescano a tenere testa. La paura che questo potesse accadere anche con il filone inaugurato da Scary Movie serpeggiava tra gli addetti ai lavori; eppure qui ci si trova davanti all’eccezione che conferma la regola. Scary Movie 2 non solo riesce a mantenere invariate le caratteristiche che avevano fatto del primo episodio un fenomeno al box office, ma risulta persino migliore, pur contestualizzato in un filone – quello demenziale – che punta più sulla risata ad ogni costo che ad una qualità generale. Il film si apre con due esorcisti, Padre MacFeely (James Woods) e il suo assistente Harris (Andy Richter) che cercano di liberare una ragazza dalla possessione, ricorrendo a diavolerie varie che farebbero impallidire i più infimi demoni. Dopo i titoli di testa, il film si sposta un anno avanti e trova alcuni dei protagonisti del primo capitolo – alcuni erano persino morti nell’episodio precedente – cimentarsi con il loro primo anno al college. Qui verranno “assunti” per un esperimento curato dal professor Oldman (Tim Curry) e dal suo assistente paraplegico Hartman (David Cross) e che si svolgerà a Casa Inferno, costruzione che in passato fu teatro di moltissime attività paranormali. Basandosi principalmente sul film del 1999 Hunting - Presenze di Jan De Bont – a sua volta rifacimento sottotono del bellissimo Gli Invasati, firmato nel 1963 da Robert Wise – Scary Movie 2 non rinuncia, comunque, a saccheggiare film culto come The Rocky Horror Picture Show o Frankenstein Jr., senza dimenticare La piccola bottega degli orrori, Charlie’s Angels e l'immancabile L’esorcista. Il risultato è un calderone che trasuda situazioni già viste mille volte, ma ribaltate in una prospettiva parodistica e, inutile dirlo, politicamente scorretta. Tra il fantasma sexy con un corpo da favola e una disponibilità immediata che però è “maledetta” da una faccia orribile, e un più vasto contorno di presenze malefiche che, più che altro, si mostrano fastidiosi coinquilini assatanati, a farla da padrone è ancora una volta la goliardia testosteronica, che sfocia in una comicità rivolta soprattutto ad un pubblico maschile che apprezza l’operazione. Perché, tutto sommato, nonostante la mancanza di inventiva e la massiccia presenza di una volgarità spesso gratuita, Scary Movie 2 fa ridere, e in almeno due occasioni lo fa in maniera molto intelligente. In fondo, ad un film del genere non viene chiesto altro.