FIPILI Horror Festival: al via il 7mo Festival della Paura di Livorno

Il FIPILI sta per arrivare. In questo lungo weekend di feste e ponti, che non prevede nubi e sembra fatto apposta per uscire dal letargo invernale, si avvicina la data del Festival di Livorno.

 

Il 27 aprile si terrà la presentazione del programma e un omaggio alla figura di Frankenstein, letterario e cinematografico; il 28 aprile aprirà ufficialmente i battenti il 7mo FIPILI Horror Festival. Un appuntamento a cui non possono assolutamente mancare gli amanti della letteratura fantastica e del cinema che accelera i battiti del cuore: coloro che amano viaggiare ed esplorare con la mente nuovi mondi e nuove possibili versioni della realtà; i creativi, i folli, i sognatori provenienti da ogni dove.

 

 

 

Il filo conduttore di queste quattro giornate sarà il rapporto fra letteratura e cinema. Carta e pellicola si inseguiranno per tutto il Festival, per poi fondersi nelle parole, nelle pagine e nelle immagini dello scrittore e regista Donato Carrisi: la prima parte della serata del 30 aprile, infatti, sarà imperniata sulla presentazione del suo ultimo libro, L’uomo del labirinto e si chiuderà con la proiezione de La ragazza nella nebbia, l'inquietante e acclamato thriller premiato col David di Donatello 2018.

 

 

Il festival tematico della paura e del fantastico ha in programma ben 11 lungometraggi e 92 cortometraggi. Questi ultimi, suddivisi nelle quattro categorie horror-thriller, fantastico-fantascienza, weird e opere internazionali, rappresentano da sempre la colonna portante del FIPILI, la cui premiazione è fissata per l’ultima giornata, il 1° maggio (mentre i migliori racconti saranno premiati il 28 aprile).

 

 

Saranno proiettati grandi classici, che hanno fatto la storia del cinema horror: come Deliria di Michele Soavi (29/4) e Suspiria del maestro Dario Argento (1/5), alla presenza del direttore della fotografia Luciano Tovoli (che terrà anche una masterclass sull’uso della luce nel cinema di genere e non). Ma sarà anche l'occasione irripetibile e unica per assistere ad anteprime, spesso alla presenza di regista e cast: Herbert West Reanimator di Ivan Zuccon (30/4), Senza lasciare traccia di Gianclaudio Cappai (1/5) e in esclusiva italiana, dopo le uniche proiezioni al Fear Festival di Londra e alla Festa del Cinema di Roma, l'attesissimo The End? di Daniele Misischia (1/5). In anteprima italiana anche Insidious – L’ultima chiave di Adam Robitel (28/4), The Whispering Star di Sion Sono (29/4) e The Void – il vuoto di Jeremy Gillespie e Steven Kostanski (28/4).

 

 

Inoltre saranno proiettati i cult horror italiani Dark Waters di Mariano Baino (29/4) e The Wicked Gift di Roberto D’Antona (30/4). L'editoria non avrà più lo stesso volto, partecipando, il 29 aprile, alla masterclass intitolata Il re ed io di bAnna Pastore/b, editor italiana di Stephen King per Sperling & Kupfer, che farà luce su questo ruolo fondamentale nel mondo dell’editoria contemporanea e rivelerà storie e aneddoti sul suo rapporto lavorativo col maestro del brivido.

 

 

 

Aspiranti scrittori di fantascienza? Il Premio Urania 2015 Lukha B. Kremo terrà un workshop finalizzato alla realizzazione di un racconto di fantascienza. lo scrittore Valerio Evangelisti, in video conferenza, sarà il protagonista di una riflessione sullo stato dell’arte della fantascienza nel 2018. Il padre letterario di Nicolas Eymerich racconterà infatti storia, mutamenti e nuovi scenari per gli autori del genere (29/4).

 

 

FIPILI Horror Festival 2018 ospiterà un prezioso focus su Michele Soavi. Il giornalista Claudio Bartolini, insieme al direttore del festival pistoiese Presente Italiano Michele Galardini, sarà al centro della presentazione del suo libro Il cinema giallo thriller italiano, non solo un dizionario ma un volume già ampiamente consultato dagli amanti del genere (28/4). Non mancherà l'esplorazione del rapporto fra cinema e arte grazie alla mostra del collettivo artistico Malleus Rock Art Lab dal titolo Martello dei sensi, e al Festival saranno esposte trenta opere originali serigrafate.

 

 

Gli appuntamenti con Federico Frusciante saranno tre: il primo lo vedrà protagonista di una video intervista realizzata a Sergio Martino e Luc Merenda durante l’ultima edizione del festival pistoiese Presente Italiano, il secondo sarà un sentito omaggio a Umberto Lenzi, scrittore e regista, grande protagonista di film poliziotteschi cult degli anni 70, scomparso lo scorso anno. Il terzo (1/5) Vietato dire Netflix vedrà Frusciante, pensatore controcorrente, schierarsi contro le serie tv: si preannuncia molto interessante! Fate presto i biglietti! Silenzio In Sala ci sarà, dall'inizio alla fine: seguiteci!