Si è tenuta questa mattina al cinema Adriano della Capitale la conferenza stampa di Faccio un salto all’Avana, opera prima di bDario Baldi/b, che schiera il divertente bFrancesco Pannofino/b e l’esotica bAurora Cassio/b al fianco dell’affermato comico romano bEnrico Brignano/b. Il regista, il cast e i produttori della Medusa hanno incontrato i giornalisti per rispondere alle loro domande. p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Salve Dario. Come avete scelto le location per il film?/span/p pL’idea era quella di non trattare Cuba in modo banale, dare l’impressione che stavamo realizzando una cartolina. Credo che ne sia uscito un ritratto reale, nel bene e nel male. br /br /span style="font-weight: bold;"Poccioni: /spanC’è stato un buon lavoro di selezione degli attori e di tutte le persone reclutate sul posto./p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Signor Baldi, come ha scelto i protagonisti?/span/p pHo avuto l’illuminazione di affiancare Pannofino a Brignano e ne è risultata una scelta azzeccata. Inoltre non volevo ritrarre Aurora come la solita svampita mezza nuda ma semplicemente come la ragazza sensuale che è./p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Enrico, ci racconta com’è nata la sua complicità con Pannofino?/span/p pIo avevo già visto Francesco a teatro. È un attore eclettico, un attore capace con cui sono diventato subito amico. Nel film è un personaggio apparentemente furbo ma poi si scopre subito che in realtà è la vittima della vicenda. E poi dai, è un compagnone: “magna come un democristiano e beve come n’assassino”, è impossibile non divertirsi! (ride)/p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Francesco, Lei come risponde alla cosa?/span/p pEnrico è una di quelle persone che fa ridere anche le pietre. Tutte le sere faceva i suoi monologhi gratis per allietarci. E poi Cuba è un posto dove la gente è sempre allegra, sempre, davvero, nonostante la situazione sociale che si ritrova!/p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Aurora, come ha fatto a non ridere durante le riprese?/span/p pNon è vero che non ho riso, ridevo eccome! Però dovevo trattenermi… Ne approfitto per ringraziare il regista che ha creato per me un personaggio ingenuo, proprio come sono io. Lì a Cuba le ragazze a 15 anni sono già delle donne, quindi Almadedios è piaciuta davvero a tutti!/p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Isabella che ci dice della Sua parte?/span/p pBeh, io sono un’investigatrice privata che vuole cacciare Pannofino. Comunque ci siamo divertiti come pazzi, è stata un’esperienza favolosa. Insomma, fate un salto all’Havana anche voi! (ride)/p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Enrico, c’è qualcosa di Lei nel personaggio di Fedele?/span/p pIo sono un attore e un comico e vengo scelto per questo. È chiaro che in ogni ruolo c’è nascosta una parte di me… C’è farina del mio sacco nelle battute, ma devo ringraziare Dario per questo. Ci ha lasciato liberi di improvvisare! E comunque facevamo sempre tre scene: una lunga, una corta e una che “ce piaceva”, poi alla fine si decideva./p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Brignano, in questo film dunque c’è molto di Lei anche a livello di sceneggiatura?/span/p pIo mi reputo fortunato perché non è detto che un attore di teatro diventa un’icona della comicità anche se a me sta succedendo. In teatro io scrivo i pezzi da sempre mentre nel cinema adesso, a 45 anni, sto avendo la possibilità di dire ciò che penso già in fase di sceneggiatura./p p span style="font-weight: bold;"Baldi:/span Vorrei aggiungere che il film non si basa sul Brignano che conoscete a teatro. Basta che pensate al cambiamento di look…/p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Brignano, ha qualche aneddoto divertente da raccontare?/span/p pBe', a Cuba hanno un problema di acqua. A volte non c’è perché le tubature sono bucate e si disperde per strada, altre non ce l’hanno proprio. Comunque vi racconto del mio problema con le fogne. Dovevo girare una scena vicino ad una fogna. Io non ci riuscivo per via della puzza ma guardandomi intorno mi accorgevo che per i cubani era una cosa normale stare vicino all’acqua marcia…/p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Enrico e Dario, come avete scelto la canzone?/span/p p span style="font-weight: bold;"Brignano/span: La canzone l’ha scelta Dario perché è bellissima e romantica e serviva a rendere più emozionante il film./p p span style="font-weight: bold;"Baldi/span: È una canzone retrò ma molto bella. Vero?/p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Avete mai pensato a un finale diverso?/span/p pNo. La struttura della sceneggiatura è ben congegnata, per questo c’era spazio per l’improvvisazione!/p p style="font-weight: bold;" span style="font-style: italic;"Ultima domanda. Dario anche Lei si divertiva a mettere in scena il tema dell’italiano in fuga?/span/p pBe', fuggire dall’Italia sta diventando una necessità…/p