Dopo Nico,1988, già premio nella Sezione Orizzonti nel 2017, Susanna Nicchiarelli torna a Venezia con Miss Marx. Un film in costume, dal ritmo inglese, che ha la tenacia e la forza del pensiero sociologico e filosofico tedesco dell’Ottocento.Â
Miss Marx è la storia di Eleanor, Tussy per gli amici (una bravissima Romola Garai, che riempie lo schermo), ultima figlia di Karl Marx. Una biografia inaspettata nella sua forma: la passione della giovane Tussy è vinta, non dall’ideologia ma dalla sua stessa coscienza. Mentre Tussy racconta di Marx in terza persona, la camera incede verso un primo piano e scatta il racconto in prima persona: è suo padre quello di cui si sta facendo l’elogio funebre, di suo padre innamorato follemente di sua madre, Jenny.
Miss Marx è al cinema dal 17 settembre 2020
Sullo sguardo di Tussy fisso in sala, irrompe la musica punk-rock dei Downtown Boys, Full Communism. La franchezza del suono, la motivazione esasperata del sassofono descrivono da subito il carattere della protagonista. Una colonna sonora ad personam per una donna che fa della lotta di classe il centro della vita. Tussy è l’eredità incarnata del padre: si adopera per l’educazione di suo nipote Johnny, figlio di sua sorella Jenny, venuta a mancare; è un’attivista instancabile nella lotta contro lo sfruttamento dei bambini, per diritti delle donne, la loro indipendenza e per il suffragio universale. Nel caos laconico lasciato dal padre nel suo studio, tra gli appunti degli ultimi capitoli di Das Kapital (pubblicati postumi dall’amico Engels) trova e ordina le lettere inviate alla madre, scoprendo una passionalità che sembrava essere estranea al grande personaggio pubblico. Tussy si lascia commuovere da quel padre che non aveva mai sfiorato, in veste di romantico. E, intanto, il suo cuore si lascia turbare dal commediografo Eddy, Edward Aveling (Patrick Kennedy).
Una storia moderna, contemporanea che sottolinea la fragilità estrema di una donna che, pur restando fedele ai principi con i quali è cresciuta e che hanno la memoria di un padre, soffoca una coscienza vulcanica pronta ad esplodere. Come è possibile che proprio lei, una donna di un’intelligenza unica, una pensatrice, immersa in una lotta intestina per i diritti umani e sociali, non riesca a sopravvivere alla mancanza di amore e accetti l’umiliazione da parte di quello che si rivelerà un uomo sbagliato?
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Susanna Nicchiarelli ha la forza di una locomotrice capace di trainare, nel suo Miss Marx, temi tra i più importanti degli ultimi tempi, del nostro presente, come quello del mondo femminile governato da affettività e contraddizioni.
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Grande assente, forse, è proprio la coscienza. Quella coscienza che tanto occupava la mente di Karl Marx per definirla unicamente come coscienza di classe, determinata dalla vita stessa e non una vita determinata da essa. L’esito però, non è dei più felici. E mentre Full Communism invade il corpo ondeggiante, libero e spoglio di Tussy, la perdiamo nel silenzio del suo sguardo che ancora guarda il suo pubblico.       Â
Genere: biopic, drammatico
Titolo originale:Â Miss Marx
Paese/Anno: Italia/Belgio, 2020
Regia:Â Susanna Nicchiarelli
Sceneggiatura:Â Susanna Nicchiarelli
Fotografia:Â Crystel Fournier
Montaggio:Â Stefano Cravero
Interpreti: Romola Garai, Patrick Kennedy, Philip Gröning, Alexandra Lewis, Célestin Ryelandt, Emma Cunniffe, Felicity Montagu, Freddy Drabble, George Arrendell, Georgina Sadler, John Gordon Sinclair, Karina Fernandez, Miel van Hasselt, Oliver Chris
Colonna sonora: Downtown Boys, Gatto Ciliegia contro il grande freddo
Produzione: BeTV, Rai Cinema, Tarantula, Vivo Film, VOO
Distribuzione:Â 01 Distribution
Durata:Â 107'
Data di uscita:Â 17/09/2020