«Mr. DNA ma lei da dove salta fuori?» «Dal tuo sangue. Una goccia del tuo sangue contiene miliardi di filamenti del tuo DNA, i mattoni coi quali è costruita la vita. Un filamento di DNA come me costituisce il progetto di costruzione di un essere vivente ed è successo che animali estinti milioni di anni fa, come i dinosauri, abbiano lasciato i loro progetti di costruzione perché noi li trovassimo, ci bastava sapere dove cercarli». Questo è il primo approccio che la maggior parte di noi ha avuto alla clonazione: Jurassic Park. Sappiamo tutti che era stato usato del sangue trovato in una zanzara, dentro un’ambra, a permettere di avere il genoma per poter riavere i dinosauri in vita sulla nostra terra. E sappiamo tutti come andò nel film di Spielberg.
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E se la fantasia non fosse così distante dalla realtà ? Il docu-film Genesis 2.0 racconta la clonazione dei mammut preistorici sulle orme di Jurassic Park.Â
Un gruppo di spedizione nelle isole siberiche, in cerca di zanne di Mammut, che si vendono molto bene per ricavare manufatti in avorio, trova una carcassa ben preservata; addirittura, in un altro ritrovamento, rinviene del sangue liquido dove potrebbe esserci una cellula ancora in vita. Entrambe sono la nostra zanzara di Jurassic Park. Un sogno che si trasforma in realtà : la possibilità di clonare un ovulo di Mammut per farlo crescere in una elefantessa, in modo da ottenere una creatura prestorica in carne e ossa.
Inizia così il nostro viaggio attraverso il mondo nascosto delle clonazioni il cui scopo è, per lo più, clonare animali da compagnia per ricchi americani che li hanno persi. Ma c'è anche chi crea nuove specie animali: come la Ligre, il felino più grande al mondo composto in laboratori da dna di leone e tigre; o il Zebrallo, un incrocio tra la zebra e il cavallo. La superstar di questi esperimenti è George Church dell’Università di Harvard, che ha intrapreso ricerche che si spingono un po’ troppo in là rispetto all’etica.
Nel film si raccconta a lungo chi, ogni anno, si reca sulle isole deserte siberiane in cerca di avorio di Mammut, rischiando la vita per un centinaio di euro. In questi luoghi dimenticati, l’uomo arriva solo per saccheggiare le terre che hanno conservato i corpi degli enormi animali preistorici per migliaia di anni e che ora vengono profanati. Rubare le zanne dal suolo per i popoli locali è segni di malaugurio; è come disturbare delle enormi divinità assopite nel terreno. Un presagio che aleggia su tutta la spedizione e che ha i suoi precedenti in disgrazie successe al ritorno di alcuni compagni.Â
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La tradizione che si va a scontrare con la sperimentazione, il passato che incontra con il futuro, la miseria di tanti che contrasta con il benessere di pochi, l’etica e il laboratorio.
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Tutte queste tematiche vengono portate avanti egregiamente in Genesis 2.0: documentario che mai stanca, ma che anzi incuriosisce (e a tratti terrorizza) su ciò che sta accadendo, in maniera nascosta, nel nostro strano mondo.
Genesis 2.0 verrà proiettato in anteprima mercoledì 16 settembre alle ore 19.30 al Cinema Anteo Citylife di Milano. Arriverà in sala il 24 settembre.
Genere: documentario
Titolo originale:Â Genesis 2.0
Paese/Anno: USA, 1993
Regia: Maxim Arbugaev, Christian Frei
Sceneggiatura:Â Christian Frei
Fotografia: Vladimir Egorov, Maxim Arbugaev, Peter Indergand
Montaggio: Thomas Bachmann, Christian Frei
Colonna sonora:Â Eduard Artemev
Produzione:Â Christian Frei Filmproductions
Distribuzione:Â Trent Film
Durata:Â 113'